sabato 4 febbraio 2017

creare valore- prima parte



“Non so mai molto bene dove mi porterà una strada né se mi porterà da qualche parte. In compenso, so con certezza da cosa mi distoglierà: da un assopimento che non è forma di saggezza, dalla rassegnazione, dal ripiegamento su di me; e nella solitudine che talvolta accompagna il mio andare non vi è nulla di amaro, perché mi restituisce a quanto di grave e di dolce vi è in me, e che resta la mia guida”
Pierre Sansot.

Il mio antidepressivo è la gioia
quella che sorge da dentro,
oppure perchè posso permettermi di star male e non sentirmi in difetto essendo libera da quella prigione costituita da : il piacere come scopo ultimo di ogni attività umana.

Sto bene quando rinuncio ad essere agita dagli istinti più bassi ed inizio ad agire partendo dagli istinti più nobili. 
Creare valore cosa significa? Significa prendere il fango e fare uscire un fiore dall'incredibile bellezza.
Partiamo da questo principio buddista che ho fatto mio, perchè lo sento vero e mi piace pensare che da ogni situazione si può costruire un percorso di vittoria.
Tre mesi fa ho lasciato il lavoro, gli amici e la famiglia ma anche ricordi, pensieri pesanti e la routine, per avventurarmi su un sentiero non ancora tracciato.
A cinquantanoveanni, donna, bianca,senza reddito, una bella sfida!
Mi sono portata dietro due libri ( Essere nel fuoco, di Arnold Miller e La libertà di Essere se stessi di Avikal Costantino), pochi indumenti, scarponi per camminare, pennelli e colori, peso totale della valigia 5kg.
Appena prima di Natale ,sfogliando il catalogo di una rivista ,dopo aver regalato un abbonamento a mia figlia, ho trovato un opuscolo dal titolo banale cose tipo cambiare vita ed essere felici, e mi sono domandata dove sta la banalità nel realizzare un progetto di questo tipo? Nel mio credere che non sia possibile forse? Mi tentava, mi stratentava, così inviai l'ordine di acquisto.


Il viaggio è fatale per pregiudizio, bigotteria e ristrettezza mentale e molta della nostra gente ha bisogno di essere corretta in tal senso.
Ampie, sane e caritatevoli vedute su uomini e cose non possono essere acquisite vegetando in un piccolo angolo della terra per tutta la vita.
Mark Twain

1 commento:

  1. Sono molto contento per te,capisco bene le tue istanze,mi sembri...sulla buona strada.Tanto appoggio(benchè a distanza,purtroppo)e auguri di buona fortuna,la fortuna che di solito aiuta gli audaci(e tu lo sei!).In questo periodo di transizione che mi ha visto un po'ingessato da circostanze non sempre favorevoli alla libera scelta(ma inevitabili),mi conforta vedere che il coraggio arietino non ha età e che posso ancora sfoderarlo io stesso,quando sarà il momento...te lo dicevo nel 1974,vale ancora oggi:grazie di essere TU.A risentirci presto,cara amica di tutta una vita.Ciao
    Mauro(Maurice)

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